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Scandalo
Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia / Artisti Riuniti / Mittelfest 2015 |
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Domenica 6 dicembre 2015
Ore 20.45
di Arthur Schnitzler
con Stefania Rocca e Franco Castellano
e con Filippo Borghi, Adriano Braidotti,
Federica De Benedittis, Ester Galazzi,
Andrea Germani, Lara Komar, Riccardo Maranzana, Astrid Meloni
e Alessio Bernardi, Artur Cocetta
regia di Franco Però
Scritta nel 1898 questa bellissima commedia, tutt'ora inedita in Italia, potremmo raccontarla così: immaginiamo che, oggi, il figlio adorato di una famiglia dell’alta borghesia si innamori di una ragazza proveniente da un altro mondo, un mondo lontano dalla forma, dai modi, dai rapporti sociali che circondano questa famiglia; in breve, una ragazza di bassa estrazione sociale, o un'immigrata; e che da questa relazione segreta, nasca una creatura. Il giovane ha poi un grave incidente; capisce che morirà e a quel punto, svela la storia d’amore ai genitori e chiede loro, come ultimo desiderio, di accogliere in casa la ragazza e il bambino. Stupore e sconcerto, dapprima, ma poi la famiglia acconsente. All'inizio la ragazza è accolta con calore; le persone che le ruotano attorno paiono accettarla, ma lentamente e, inesorabilmente, alcuni segnali di distacco cominciano a manifestarsi. Dapprima gli amici della cerchia iniziano a non frequentare più quel luogo; il fidanzato della sorella del giovane fa notare l'imbarazzo che crea nel loro ambiente questa presenza estranea; il padre dà segni di fastidio per questa nuova situazione e le donne hanno sempre maggiore difficoltà a contrastare questa determinazione a tornare a rinchiudersi nel proprio mondo, isolando l’elemento di disturbo. Il bimbo muore e la ragazza è sempre più sola e sarà abbandonata drammaticamente.
Feroce è l'attacco di Schnitzelr alla società, ma costruito senza alcuna forzatura; quasi senza accorgersene, grazie alla sapiente costruzione dei dialoghi e delle scene, il pubblico è trascinato dentro questa commedia amara: e si renderà conto solo alla chiusura del sipario di aver assistito al lucido smascheramento dei lati oscuri e perversi di una società. |
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